12 novembre 2023
Levanto - Soviore - Monterosso
Dalla stazione di Levanto raggiungiamo la frazione di Montale (m.150). Attraversiamo la frazione di Sorlana ed incontriamo il sentiero AV5T alla Foce del Montale (m. 466 ca). Voltiamo a destra e percorriamo tutta l’arcata collinare che sovrasta la vallata di Levanto. Siamo sul crinale che dal monte S. Nicolao si sviluppa verso S-SE fino a gettarsi nel mare con il promontorio che separa Levanto da Monterosso. Oltrepassiamo la Foce di Bardellone ( m.594), ai piedi del monte omonimo che custodisce alla sua sommità i resti di un castellaro medievale. Continuiamo il cammino fino a lasciare la AV5T deviando sulla destra per il Santuario di Soviore (m. 464). Il sentiero 509 ci conduce in discesa su acciottolato nel centro storico di Monterosso e da qui alla stazione ferroviaria.
Prenotazioni e informazioni
Entro venerdì 10 novembre 2023
oppure prenota in Sede
o Contattando un R.d.L.
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solo dopo aver prenotato
Logistica e organizzazione
Andata:
Genova Brignole ore 7,20 - Recco 7,50 –Camogli 7,54 – S. Margh. Lig. 7,59 - Rapallo 8,03 Chiavari 8,11 – Lavagna 8,15 - Sestri Levante 8,20
Arrivo Levanto ore 8,46
Ritorno:
Monterosso 14,39 - 16,01 - 16,39 – 17,39
Per poter viaggiare insieme si suggerisce di salire tutti nella seconda vettura.
Pro-memoria
I biglietti ferroviari da e per le Cinque Terre sono soggetti a maggiorazione tariffaria, che però non è applicata ai residenti in Liguria. Occorre pertanto farlo presente all’atto dell’acquisto e, se richiesti dal personale a bordo treno, esibire la carta d’identità od altro documento di prova.
In caso di tempo avverso, la gita verrà rinviata
Percorso
Grado difficoltà: E
ORE DI CAMMINO: 6.00 soste escluse.
DISLIVELLO salita, discesa m. 600 circa
Equipaggiamento consigliato
Pranzo al sacco
Bastoncini
Abbigliamento autunnale
Responsabili (R.d.L.)
Ivano Cabona
Itinerario
Partiamo dal lato Nord della stazione F.S. e ci incamminiamo sul rettilineo fino a raggiungere la piana di San Gottardo da dove inizia la mulattiera tra gli ulivi ( sentiero 577) che ci condurrà alla frazione di Montale ( m.150). La pieve dedicata a S. Siro merita una breve visita. Usciamo dal borgo seguendo il segnavia bianco e rosso, attraversiamo la frazione di Sorlana, sorpassiamo la cappella di Loreto e saliamo tra i pini fino ad intersecare la AV5T alla Foce del Montale (m. 466 ca). Voltiamo a destra e percorriamo tutta l’arcata collinare che sovrasta la vallata di Levanto, incrociando man mano le mulattiere che svalicando in Val di Vara hanno rappresentato attraverso i secoli le arterie di comunicazione tra mare e entroterra. Il panorama è amplissimo e si apre nella progressione del cammino: dal Monte Rossola al Monte Focone, dal promontorio del Mesco alle 5 Terre, dal monte Gottero all’ Appennino e se la giornata sarà limpida non mancherà la vista delle isole Capraia, Gorgona, Corsica. . Questo tratto di costa per le sue peculiarità è dal 1997 tutelata dall’Unesco. Siamo sul crinale che dal monte S. Nicolao si sviluppa verso Sud-SudEst fino a gettarsi nel mare con il promontorio che separa Levanto da Monterosso. In tutta la zona la conifera più comune è il pino marittimo ma non mancano i lecci mentre nell’area interna domina il castagno, fino alla seconda guerra mondiale principale fonte di sostentamento. Oltrepassiamo la Foce di Bardellone ( m.594), ai piedi del monte omonimo che custodisce alla sua sommità i resti di un castellaro medievale, qui è anche facile imbattersi nelle capre al pascolo. Continuiamo il cammino fino a lasciare la AV5T deviando sulla destra per il Santuario di Soviore (m. 464). Attraversiamo la strada provinciale per scendere sul sagrato. Immerso nella lecceta è un luogo con un importante passato storico-artistico e la sua foresteria oggi offre ospitalità e ristoro a chi desidera una pausa nella natura. Il sentiero 509 ci conduce in discesa su acciottolato nel centro storico di Monterosso e da qui alla stazione ferroviaria.