8 GIUGNO 2024

RISERVA DELLE AGORAIE

Visita guidata alla scoperta delle meraviglie di questa zona molto particolare

Prenotazioni e informazioni

Entro venerdì 7 GIUGNO 2024

LIMITATA A 15 PARTECIPANTI

oppure prenota in Sede
o Contattando un R.d.L.
Sarai aggiunto al gruppo WhatsApp
solo dopo aver prenotato

Logistica e organizzazione

Partenza: da Chiavari consigliato alle ore 7,30

Itinerario stradale:  Strada statale per Rezzoaglio ed il Lago delle Lame

Itinerario a piedi: appuntamento alle ore 9,15 al Lago delle Lame per escursione guidata dai Carabinieri Forestali di Santo Stefano d’Aveto

LIMITATA A 15 PARTECIPANTI

Rientro: Ritorno a discrezione dei partecipanti

VIAGGIO CON AUTO PROPRIE

IN CASO DI TEMPO AVVERSO LA GITA NON VERRA' EFFETTUATA

Percorso

Difficoltà: E
Dislivello: m. 200
Tempi: 2/3 h ca

Equipaggiamento consigliato

Pranzo al sacco
Bastoncini
Abbigliamento primaverile

Responsabili (R.d.L.)

CONSIGLIO DIRETTIVO

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

La Riserva delle Agoraie si trova nell’alta Val d’Aveto, a nord del crinale che dal Passo della Forcella sale al monte Aiona, poco sopra l’abitato di Rezzoaglio.
L'area è accessibile solo per motivi didattici e scientifici. Tale tutela così drastica è dovuta al fatto che la riserva, situata nel cuore della foresta demaniale delle Lame, presenta caratteristiche climatiche senza eguali sul territorio ligure: la presenza di acque ghiacciate in inverno e sempre molto fresche in estate, il clima severo, la presenza di “zone umide” e di suoli fangosi, hanno consentito la sopravvivenza di specie tipiche di latitudini settentrionali e di quote ben più elevate di quelle a cui ci troviamo, quasi un piccolo “lembo di Scandinavia” a due passi dalla Riviera.
Il territorio è caratterizzato da una fitta foresta di faggi e conifere e dalla presenza di un gruppo di laghetti originari dell’era glaciale avvenuta nel Quaternario, tra i quali 4 perenni e 2 stagionali. I quattro laghi perenni sono il Lago degli Abeti, il Lago Riondo, le Agoraie di Mezzo e le Agoraie di Fondo o Stagno grande; i due laghi stagionali sono la Pozza degli Abeti e lo Stagno Piccolo. Il lago più singolare e suggestivo è sicuramente il Lago degli Abeti che deve il suo nome alla presenza, sui suoi fondali, di tronchi fossili di abete bianco. Grande interesse riveste anche la fauna del luogo, che comprende la presenza di specie particolari, come la rana alpina, alcune varietà di tritone, la talpa cieca, il germano reale.

Club Alpino Italiano